Ortensia fiore di un amore nascente
CARATTERISTICHE
In questo articolo parleremo di una delle piante fiorite che forse risulta essere quella maggiormente diffusa e conosciuta dagli amanti del mondo verde con l’arrivo del caldo e siccitoso periodo estivo. Una pianta caratterizzata da un notevole e incredibile fascino, che recentemente è quella più amata dalle spose per addobbare il loro indimenticabile giorno di nozze. Questo perché i meravigliosi e incredibili fiori che questa pianta sfoggia durante il suo periodo di fioritura sono molto difficili da scordare: stiamo parlando dell’Ortensia. Il suo vero nome Hydrangea, composto da due termini di origine greca hydros e angeion, ossia rispettivamente “acqua” e “vaso”, che fanno specifico riferimento ai piccoli semi contenuti all’interno dei fiori in piccoli involucri, proprio come un vaso che viene impiegato per il trasporto dell’acqua. L’Ortensia è originaria della Cina ed è arrivata tramite importazione in Europa solo durante il XVIII secolo. Secondo la storia che si racconta, Philibert Commerson, noto esploratore naturalista dell’epoca, era stato incaricato di portare a termine un’importante spedizione naturalista in territorio asiatico. E, proprio durante questa missione, sembra sia riuscito a importare in Europa questa bellissima pianta. Un piccolo dettaglio inoltre riguarda la sua compagna e amante in questa spedizione di nome Hortense Barrè: volere dell’amore o magari semplicemente per caso la pianta arrivò in Europa con il nome di Ortensia.
Viene classificata come un arbusto perenne dotato di foglie color verde brillante e aventi un margine dentellato, inoltre risulta avere un portamento tendenzialmente caduco che è possibile notare soprattutto con il formarsi delle infiorescenze sugli apici dei vari rami. I fiori invece sono piccoli e riuniti in infiorescenze di forma tendenzialmente sferica e possono assumere colori molto diversi tra loro: varie sfumature di rosa, azzurro, bianco e violetto rappresentano però le tonalità più comuni e più conosciute dagli appassionati. Essa comprende quasi quaranta diverse varietà e specie, tra cui possiamo distinguere le principali e più conosciute:
H. PANICULATA: specie classificata come arbustiva che può crescere e raggiungere un’altezza pari a cinque metri. I fiori possono presentarsi sia di colore bianco, sia assumendo varie tonalità di rosa.
H. ORTENSIS: rappresenta la varietà più diffusa e conosciuta a livello globale, i suoi fiori possono assumere varie tonalità di colorazione dal bianco al rosso, dal blu al rosa e viola.
H. QUERCIFOLIA: specie compresa tra il gruppo delle arbustive; è caratterizzata da fiori candidi color bianco.
H. ARBORESCENS: specie caratterizzata da foglie lanceolate e da fiori bianchi.
COLORAZIONI
Una caratteristica particolare di questa pianta, che ne costituisce una curiosità, è in merito alle sue infiorescenze: infatti per molte varietà (come H. Macrophylla e H. Serrata) la variazione del livello di pH all’interno del substrato di coltivazione può determinare la variazione di colore delle infiorescenze stesse. Bisogna dunque considerare che, durante le varie fasi di coltivazione, la sensibilità alla presenza di ioni di alluminio è molto elevata. In generale possiamo considerare che un colore blu vada ad indicare la presenza di un livello di pH inferiore a 6; mentre un colore tendente al rosa indichi un livello di pH superiore a 6. Nel primo caso si riscontra un pH tendenzialmente acido, mentre nel secondo tendenzialmente basico/alcalino. Questo è dunque un importante concetto da tenere a mente per eventuali fasi di coltivazione della pianta; come per esempio la concimazione.
ESPOSIZIONE ALLA LUCE
Per quanto riguarda invece le sue esigenze colturali, non sono da dimenticare importanti principi per garantire una forte e corretta crescita: ama gli ambienti particolarmente freschi e umidi, e predilige zone in mezz’ombra (l’esposizione al sole diretto infatti è mal sopportata).
TERRENO
Il substrato di terreno non ha particolari requisiti; bisogna solo tenere a mente che preferisce terreni morbidi e ben drenati, con un livello di pH mediamente acido (questo poi dipende da quale colore si preferisce ottenere).
ESIGENZE IDRICHE
In merito alle innaffiature invece bisogna considerare che l’acqua usata durante l’irrigazione non deve essere eccessivamente calcarea al fine di non provocare alterazioni del pH. Esse inoltre vanno effettuate molto spesso in modo tale da mantenere il substrato sempre umido (si consiglia di eseguirle durante la mattinata o la sera, per due volte al giorno evitando però i ristagni idrici). In genere si devono aumentare durante il periodo estivo e durante la fase di fioritura per garantire un apporto costante.
POTATURA
Un ultimo aspetto molto importante è rappresentato dalla fase di potatura. Essa va necessariamente eseguita durante il periodo di riposo vegetativo (in seguito alla fioritura durante l’autunno/inverno o comunque prima dell’arrivo della primavera). Va eseguita eliminando i rami rovinati, troppo lunghi ed esili, o che tendono a incrociarsi fra di loro ed asportando le infiorescenze fiorite diventate ormai secche.
SIGNIFICATI
Infine possiamo dire che una pianta così incantevole e meravigliosa non può che avere un significato altrettanto speciale e importante; infatti viene in genere regalata come pegno d’amore e come simbolo di un nuovo amore nascente. Quindi che dire d’altro? Se avete un amore profondo per il mondo verde delle piante fiorite, l’Ortensia senz’altro non può che essere la vostra unica scelta.
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