Euphorbia pulcherrima la Stella di Natale o Poinsettia
CARATTERISTICHE Ogni anno, con l’arrivo dell’inverno e quindi anche del periodo natalizio, c’è una pianta in particolar modo che ormai si è talmente diffusa e viene usata tradizionalmente in questo determinato periodo da rappresentare da sola l’intera essenza e atmosfera natalizia: la Stella di Natale, conosciuta anche come Poinsettia (nome del primo governatore messicano). Come tutti sapranno viene impiegata durante il periodo natalizio per decorare e addobbare la propria dimora o appartamento; viene inoltre molto spesso regalata come pensiero di Natale. Il suo grande utilizzo in questo specifico periodo dell’anno è dovuto non solo al fatto di possedere colori molto vivaci e significativi come il rosso e il bianco, ma anche al fatto che attorno a questa pianta si aggirino molte leggende: una di queste, la più famosa, racconta che durante la notte del 25 dicembre in una chiesa una bambina molto povera, volendo dimostrare a Gesù il proprio amore e non avendo i mezzi materiali per poterlo fare, raccolse un fascio di sterpi ed erbe. Il mazzo, una volta depositato sull’altare dalla bambina, si trasformò in stelline di colore rosso acceso. La popolarità in Italia di questa pianta è arrivata e si è radicata solo due secoli fa, quando venne utilizzata per la prima volta per adornare la Basilica di San Pietro proprio in concomitanza con le festività natalizie. Botanicamente viene chiamata Euphorbia pulcherrima ed è una pianta di origine messicana (veniva coltivata dagli antichi Indios e Aztechi per i quali simboleggiava la purezza). Si adatta molto bene ai luoghi collinari o montuosi, caratterizzati da un clima temperato e privo di forti sbalzi di temperatura. Non sopporta temperature inferiori ai 12-15 C°. Abituati a vederla sotto forma di piccole piante, in natura si sviluppa come grandi arbusti o piccoli alberi (massimo 3 m di altezza). È caratterizzata da sottili fusti semi-legnosi di colore verde brillante, molto ramificati. Il fogliame è di colore scuro con una forma molto simile all’agrifoglio. Per quanto riguarda invece i fiori, bisogna precisare che non sono rappresentati dalle “stelle” come molti pensano bensì il vero fiore (chiamato ciozo) è una piccola gemma di colore verde-giallo priva di petali che compare per tutta la durata dell’inverno in mezzo alle foglie colorate. TERRENO E IRRIGAZIONE La Stella di Natale per crescere ha bisogno di un buon terriccio universale alleggerito molto spesso con la sabbia per garantire il buon drenaggio dell’acqua. Per l’irrigazione invece, tenendo conto che si tratta di una pianta esotica, deve essere innaffiata solamente quando il terreno è quasi asciutto e senza lasciare assolutamente ristagni idrici che possano causare problemi e danni alla pianta. Inoltre bisogna evitare di bagnare le foglie, soprattutto per non rovinare le foglie colorate della pianta. CURE PARTICOLARI E’ una pianta che, in base alla stagione, necessita di essere posizionata in luoghi diversi, consentendo così la sua coltivazione per tutta la durata dell’anno: in inverno bisogna tenerla in casa e in una stanza ben illuminata, dove il cambio dell’aria deve essere continuo, in estate bisogna invece spostarla all’aria aperta in zona prevalentemente ombreggiata. Bisogna inoltre considerare che il periodo primaverile/estivo funge da periodo di riposo vegetativo per la pianta. La concimazione della pianta viene effettuata generalmente nel periodo tra fine giugno fino a fine settembre tramite l’impiego di fertilizzante liquido con alte percentuali di fosforo e potassio. RINVASO La Stella di Natale viene rinvasata con l’arrivo dell’estate (verso maggio) generalmente aspettando la caduta delle foglie. Molto spesso la gente, passato il periodo natalizio e notando che la pianta tende a perdere tutti i fiori e le “stelle”, automaticamente elimina la pianta buttandola, pensando erroneamente che sia morta. In realtà la rifioritura si può ottenere tramite determinati accorgimenti: La Stella di Natale è una pianta molto velenosa per via di un particolare lattice altamente urticante che si trova all’interno della pianta stessa. Se assunto infatti in grande quantità potrebbe causare vari problemi alla salute degli animali e dell’uomo. È importante precisare infine l’importanza di una particolare attenzione durante l’acquisto: bisogna effettuare un rapido controllo dello stato dell’apparato radicale della pianta che normalmente dovrebbe essere costituito da molte radici e di colore bianco brillante, in caso contrario o se presenti in maniera rada e molto sottili meglio optare per un altro esemplare.
PRECAUZIONI E CONSIGLI PER LA SCELTA
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